La situazione è grave e sta peggiorando, le Amministrazioni hanno proposto qualche iniziativa ma senza conseguire troppi risultati positivi.
I problemi per tutti coloro che vivono a Larino sono evidenti.
Larino non è altro che un piccolo paesotto, arroccato su una collina, tanto traffico, tanta supponenza e senza più regole riguardanti il buon costume cittadino. Chiunque si sente in potere di maltrattare Larino, di buttare cartacce per terra, di ignorare iniziative e soprattutto c'è una caratteristica insopportabile e purtroppo insita nel DNA di ogni Larinese: criticare tutto ciò che non provenga dalla propia bocca...
E i mosaici che fine hanno fatto? Sono abbandonati coperti solamente da inutili baracche, soggetti a razzie...Non sarebbe meglio sotterrare tutto?
Infine da evidenziare c’è la situazione del “passeggio” disastrosa e raccapricciante...
Tutti i cittadini per una gradevole passeggiata domenicale sono costretti a uscire dal paese per trovare qualcosa di decente, pensate che possa bastare ristrutturare via Cluenzio per invogliare la gente ad uscire? Se, quella che dovrebbe essere la via storica di Larino, è stata totalmente rinnovata ma lasciata completamente nuda senza negozi senza bar come si può pretendere che la gente passeggi? Cosa dovrebbe guardare? Le case abbandonate? Il club della Juve?
Mi auguro che finalmente qualcuno, sia da parte delle Autorità Competenti che da parte della cittadinanza, riesca a capire come non sia più possibile continuare a vivere in una simile situazione, intervenendo al più presto per migliorare una situazione diventata ormai insostenibile.
La città non dovrebbe essere abitata ma vissuta, c’è bisogno di attività ludiche ma soprattutto deve e sottolineo deve assicurare un futuro ai giovani.
Quando capiremo la nostra città?
Proprio ieri sono terminati i lavori di ripristino dell’ara frentana, che in occasione della Fiera d’Ottobre rimarrà aperta al pubblico per tutta la durata della manifestazione. 
